A dire il vero, mi affascinava anche la schiumetta tipica delle tazzine prese al bar e assolutamente assente in quel caffè che definivo "la bevanda scura della cucina" prodotto dalla comune moka.
In aggiunta, mi allettava parecchio anche la possibilità di fare il cappuccino e tutte queste macchine lo permettevano.
Alla fine l'acquisto di questa macchina mi soddisfò parecchio: i diversi tentativi prima di arrivare ad una schiuma sufficientemente densa e il relativo annacquamento del caffè, nonostante le regolazioni poste al massimo, mi sembrarono un prezzo molto basso pagato per avere uno strumento così potente a disposizione.
Ora, procediamo con ordine e partiamo dalla sezione caffè.
Saeco Vienna DeLuxe |
Nel vano contenitore dei grani di caffè sono presenti due manopole, rispettivamente per la dimensione del macinato e per la quantità di polvere da destinare al caffè.
Infine, una terza manopola presente sul pannello frontale, permette di stabilire la quantità di caffè da erogare, da espresso a molto lungo.
Per l'attivazione delle funzioni, c'è un pulsante di accensione, uno per la produzione del caffè ed uno per l'attivazione del vapore, tutti sul pannello frontale; sul lato destro, in corrispondenza del beccuccio per il vapore è presente una manopola per regolare l'intensità della pressione per montare il latte.
La macchina è nel complesso molto semplice da usare. Fornisce il primo caffè in poco tempo e in altrettanto poco tempo è pronta per la produzione del vapore.
Lo stesso non si può dire per la facilità di pulizia: sebbene lavare erogatore di vapore, contenitore di posa e griglia poggiatazze, non è così facile rimuovere e pulire il blocco interno di compattazione della polvere.
Quest'ultimo infatti richiede una buona dose di accortezza per evitare che si inceppi in una posizione tale da impedirne l'utilizzo e molta pazienza per pulire bene ogni anfratto in cui si annida il grasso e la scolatura di caffè.
Per non parlare, poi, di tutta la polvere di caffè visibile non appena si apre il portello anteriore per l'accesso al monoblocco di compattazione
Nel complesso, una buona macchina - un po' rumorosa - e che in più di 10 anni non ha mai fallito (e spero non lo faccia proprio ora!!). La tazzina di caffè, secondo il mio modesto parere, è bevibile solo nella quantità di "espresso" mentre il cappuccino è davvero buono.
Indiscutibile la comodità di poter macinare immediatamente i chicchi e gustare il sapore della polvere appena triturata.
A questo punto, riassumo con questa tabella le impressioni complessive sulla macchina:
qualità del caffè | 6/10 |
qualità del cappuccino | 9/10 |
facilità di utilizzo | 9/10 |
facilità di pulizia | 5/10 |
Per i riferimenti:
Il sito della Saeco Philips: https://www.p4c.philips.com/cgi-bin/cpindex.pl?ctn=741421308&dct=FAQ&faqview=1&refdisplay=QAD_80881&refnr=0080881&scy=IT&slg=ITA
Il manuale è disponibile qui: https://download.p4c.philips.com/files/7/741421308/741421308_dfu_ita.pdf
Per entrare nella modalità di test:
ITA (tradotto da me): https://www.dropbox.com/s/7e5he56jpuli2ai/Saeco%20Vienna%20Test%20Mode%20ITA.pdf
ENG: https://www.dropbox.com/s/9llnp16nbu4iaos/Saeco%20Vienna%20Test%20Mode%20EN.pdf